S&P500 O DAX? I MOTIVI PER I QUALI PREFERISCO L’AZIONARIO MESSICANO
Buongiorno a tutti.
Qualche giorno fa curiosavo all’interno della lista dei
prodotti di iShares e ho pescato un ETF interessante, che ora condividerò con voi.
Esso ha ticker “EWW”, ed è mostrato nella grafica successiva: l’iShares MSCI
Messico ETF.
Esso ha lo scopo di replicare un indice di azioni di società
messicane. Di seguito due grafiche a mostrare l’esposizione settoriale e le
principali società in peso percentuale:
L’obiettivo dell’analisi è quello di trattare i motivi per i
quali EWW ha attirato la mia attenzione e i motivi per i quali ha la mia
preferenza rispetto all’europeo DAX e allo statunitense S&P500.
I protagonisti dell’analisi:
·
Azionario messicano
·
Azionario statunitense
·
Azionario tedesco
·
Ciclo economico
·
PMI manifatturiero
·
Fiducia dei consumatori
·
Utili societari
·
Peso messicano
·
Dollaro americano
Buona lettura (o buona visione). Per qualsiasi domanda
commentate.
1. LA FORZA RIALZISTA DI “EWW”
Il primo aspetto che ha attirato la mia attenzione è la
forza del prezzo.
Esso è fortemente rialzista dal 27 settembre 2022. Come
mostra la figura successiva, il trend ha avuto inizio dopo la “validazione” di
una figura tecnica di inversione: un triplo minimo.
Il prezzo, dopo aver rotto al rialzo la neckline (a 49$) della
stessa figura tecnica di inversione, ha realizzato un massimo di periodo a
quota 54.5$ per poi ritracciare nuovamente sulla neckline precedente, divenuta
supporto. È proprio lì che il prezzo ha nuovamente rimbalzato, dopo la
realizzazione di un doppio minimo, accompagnato da una divergenza RSI. Da quel
giorno (30.12.2022) il prezzo ha realizzato un’importante gamba rialzista,
ancora in atto.
Concentriamoci ora sulle prestazioni dei tre indici azionari
dall’inizio dell’anno. Meglio l’azionario messicano, il DAX o l’S&P500?
La grafica successiva non è opinabile:
2. LE DIVERSE FORZE DEI SETTORI MANIFATTURIERI
Uno dei settori più importanti delle economie statunitense,
tedesca e messicana è sicuramente quello manifatturiero. Il dato principe utilizzato
per misurare la sua intensità è il popolare PMI manifatturiero.
Nel caso vogliate approfondire la conoscenza sul dato
macroeconomico, vi rimando ad un link:
·
https://macrotradingfinance.blogspot.com/2023/06/limpatto-del-pmi-manifatturiero.html
Andiamo ad osservare nella prossima grafica i tre dati.
Notate qualche differenza tra essi?
Le differenze degne di nota sono le seguenti:
·
Il PMI messicano si trova in territorio di
espansione (a 53.2 punti, sopra la soglia dello spartiacque dei 50) a
differenza dello statunitense (a 49) e del tedesco (in territorio fortemente
negativo, a 38.8 punti)
·
Il PMI messicano è rialzista da aprile 2020 al
contrario degli altri due, in territorio di ribasso da aprile 2021 (tedesco) e
da agosto 2021 (USA)
È proprio su quest’ultimo punto che vorrei concentrare
l’attenzione.
Se è vero che il settore manifatturiero è particolarmente
importante per le economie, allora dovremmo osservare delle correlazioni
positive tra i PMI e i relativi PIL. Focalizziamo l’attenzione sulle tre
grafiche successive:
L’ipotesi è vera: le tre grafiche denotano il forte legame
tra i due dati macroeconomici.
È risaputo che il mercato azionario presenta delle
prestazioni positive dalla seconda metà della fase 2 (ripresa) del ciclo
economico alla prima metà della fase 5 (massima espansione).
Che correlazione dovremmo aspettarci tra i tre mercati
azionari e i PMI associati? Dovrebbero essere positivi; la conferma è
certificata dalle tre grafiche successive:
Quali sono i significati delle correlazioni positive
osservate in questo secondo paragrafo?
La forza o la debolezza del settore manifatturiero impatta
sulla ricchezza totale prodotta da un Paese (prodotto interno lordo), in
particolare:
·
Ad una forza del PMI sarà legata un’intensità
del PIL crescente
·
Ad una debolezza dello stesso sarà legata
un’intensità del PIL decrescente
Il mercato azionario mostra una correlazione positiva con il
PMI per un motivo semplice:
·
Ad un rialzo del PMI e al crescere dell’intensità
economica, crescerà la domanda dei consumatori. Per questo, le società
realizzeranno maggiori utili e, per lo stesso motivo, dei rialzi in borsa. È
vero il contrario in una condizione opposta
Quest’ultimo punto è confermato dalle correlazioni positive
tra i PMI già osservati e le relative fiducie dei consumatori:
Ricordate: più i consumatori saranno fiduciosi e più sarà
probabile un aumento dei loro consumi, con relativi rialzi degli utili
societari e dei prezzi delle azioni!
Visto e considerato tutto ciò espresso, torniamo a noi: qual
è stato il secondo aspetto che ha attirato la mia attenzione?
S&P500 e DAX si muovono in forte divergenza rispetto ai
relativi PMI, in totale contrasto rispetto a EWW, in forte convergenza!
Per questo motivo e per tutti quelli citati precedentemente,
se dovessi scegliere di acquistare un indice, la mia scelta ricadrebbe su EWW.
Detto in parole povere, ritengo che il rialzo di prezzo dello stesso ETF sia
confermato dal rialzo del dato macroeconomico e, per questo, più affidabile e “sano”.
Osserverei attentamente anche le relative fiducie dei
consumatori delle omonime aree che, come mostrano le grafiche successive, sono
fortemente correlate agli stessi indici azionari:
3. ATTENZIONE AL DOLLARO AMERICANO!
Il Messico appartiene alla cerchia dei Paesi emergenti e,
per questo motivo, è strettamente correlato al valore del dollaro americano:
l’immagine successiva mostra l’andamento inverso tra l’indice DXY e l’ETF EWW:
Sapete quali sono i fattori che spiegano la correlazione
sopra indicata?
Gli stessi (come tratterò nel libro “Investire in
obbligazioni for dummies” scritto per Hoepli e in uscita il 1° settembre) sono
strettamente collegati alle obbligazioni e al peso messicano.
Partiamo da un importante aspetto: le società, come gli
Stati, finanziano le loro attività attraverso dei finanziamenti o l’emissione
di obbligazioni. Queste ultime possono essere denominate in valuta emergente
(in peso messicano), definita in questo caso “valuta debole”, o in dollari,
euro o altre valute, definite “forti”.
Per le società messicane è più conveniente emettere in
valuta locale o in valuta estera? Analizziamo due casi, partendo da un
importante principio:
·
Le obbligazioni presentano il rischio di cambio:
in particolare, quanto più la valuta nella quale è denominato il bond si deprezza
rispetto a quella del creditore, tanto più il rischio di cambio è alto
CASO 1: immaginiamo che le
società emettano obbligazioni in peso messicani, con un rendimento pari a X, e
che riescano a venderle a una quantità X di investitori americani. Il rischio
al quale questi ultimi si esporrebbero sarebbe piuttosto alto; il motivo? La
forte volatilità della valuta messicana, esplicitata dalla figura successiva:
Le obbligazioni in valuta locale sarebbero attraenti per gli
investitori? Direi di no: il rischio di cambio sarebbe molto alto.
CASO 2: al fine di rendere attraenti gli stessi bond le
società messicane potrebbero decidere di emettere gli stessi in valuta forte,
assumendosi dunque il rischio di cambio.
Ritornando dunque a noi: come può essere spiegata la
correlazione negativa dollaro americano – EWW?
·
Se le società emettessero bond denominati in dollaro
e quest’ultimo si rafforzasse, le società si ritroverebbero a pagare maggiori interessi.
A maggiori interessi corrisponderebbe maggior debito e, dunque, probabilità di
default in aumento
Il dollaro, vista l’aspettativa di uno stop sul rialzo dei
tassi di interesse, potrebbe continuare il suo trend lateral – ribassista; questo
potenziale aspetto continuerà a dare forza a EWW? Lo vedremo.
A presto, per qualsiasi concetto poco chiaro commentate
pure.
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